Tu sei qui:

E’ SEMPRE UN OTTIMO INVESTIMENTO
DI DENARO PUBBLICO

L’adozione del Biodepuratore Sottomarino Monitorato può essere utilizzata come una soluzione ponte per fronteggiare l’inquinamento di un agglomerato, in attesa della costruzione del nuovo impianto terrestre, opera con tempi di realizzazione pluriennali.

 

Integrando l’impianto esistente con il Biodepuratore Marino, si ottiene un impianto di depurazione dotato della fase biologica, che riduce rapidamente l’impatto ambientale dello scarico fognario.

Tale risultato evidenzia come il Biodepuratore Marino sia uno strumento sinergico definitivo.

Il nuovo impianto terrestre potrà essere realizzato considerando la depurazione biologica effettuata in mare, scelta che ne riduce le dimensioni ed i costi di realizzazione e gestione.

Dopo la realizzazione del nuovo impianto terrestre, il Biodepuratore Sottomarino continuerà a garantire la depurazione biologica dei reflui urbani e il suo investimento resterà produttivo.

In Liguria, tale impianto è funzionante con ottimi risultati presso il Comune di Laigueglia.

Il Sistema Sea Guardian consente all’Amministrazione pubblica di:

  • operare per la salvaguardia dell’ambiente e la tutela del territorio, poiché il riconoscimento della valenza naturalistica e paesaggistica della Costa è indispensabile affinché, nella progettazione e realizzazione delle opere, ci si orienti a soluzioni atte a perseguire il corretto inserimento delle stesse nell’ambiente;
  • porre in essere una soluzione che elimina l’impatto ambientale all’interno del tessuto urbano e consente di  minimizzare le spese di costruzione e gestione dell’impianto;
  • scegliere un sistema depurativo ecologico brevettato, basato sulla depurazione naturale marina e di riconosciuta efficacia ( PTA Liguria 2016, Norme attuazione – art.13);
  • monitorare la salute dell’ecosistema e il funzionamento del depuratore biologico.
  • Con il Monitoraggio programmato si raccolgono dei dati ambientali del paraggio marino che consentono di controllare la salute dell’ecosistema. Inoltre il Monitoraggio verifica i trattamenti del refluo a terra, lo stato della condotta sottomarina, l’efficacia del  diffusore e dei Bio-Depuratori MUDS;
  • avviare la procedura di risoluzione delle procedure d’infrazione dell’Unione Europea, ottenendo la sospensione delle sanzioni, grazie al raggiungimento della conformità depurativa del refluo urbano.

Riferimenti normativi per l’utilizzo del Biodepuratore Sottomarino

Direttiva 91/271/CEE, articolo 6, comma 2.

Normativa Nazionale, Decreto legislativo n° 152/2006

La normativa della Regione Liguria

  • PTA 2016-21: ART. 13, comma 3 – ART.  16, comma 1
  • Legge regionale 16 agosto 1995, n. 43 ART. 23, comma 5, lettera c: Obbligo diffusore.